Sostenibilità

La Formazione dei manager della sostenibilità

Dove le imprese possono trovare le competenze professionali per la sostenibilità?

Tra i profili professionali più richiesti della filiera della moda ci sono i manager e i tecnici della sostenibilità. Grandi, medie e piccole imprese sono ancora sprovviste di personale in grado di operare sulla gamma di competenze richieste da questi profili professionali a supplire alla mancanza con processi di formazione interna costosi o il ricorso a consulenti esterni.

 

Ma dove reperire le competenze? Non è una ricerca facile. Sono infatti competenze nuove rispetto a quelle tradizionalmente presenti nelle aziende e nelle scuole e università per la moda. 

 

Il sistema della fashion education si articola in formazione professionale, università, spesso inquadrate nelle facoltà di design, scuole di moda di livello universitario, e le ITS Academy, canale educativo di livello universitario, ma con un maggiore accento sugli aspetti pratici, la cui importanza nel sistema educativo è stata notevolmente rafforzata nel 2022 con la riforma attuata dal Governo Draghi. 

 

Si stima che il valore complessivo del mercato italiano della fashion education si avvicini a €200 milioni e conti per circa il 10% di un valore globale del business della formazione specialistica per la moda di circa € 2miliardi.

 

La diffusione degli indirizzi e corsi dedicati alla sostenibilità è stata lenta nel sistema della fashion education italiana, molto più rapide sono state le università anglosassoni come il London College of Fashion, in cui è attivo da oltre 10 anni il Centre for Sustainable Fashion. Si può dire che il tema della sostenibilità abbia cominciato a diffondersi nel sistema italiano della fashion education solo a cavallo degli anni della pandemia COVID19. Le formule delle iniziative formative dedicate sono: master annuali, Corsi di Alta Formazione e i corsi ITS Academy. Tra i primi si possono citare i master in Fashion Sustainability della Accademia del costume e della moda, in Product sustainability management del Milano Fashion Institute, dal 2022 in Sustainable Fashion Design dello IED, e in Circular Fashion Management della SDA Bocconi. Tra Corsi di Alta Formazione vi sono l’indirizzo in Indirizzo Fashion Design Sostenibile di UNIDEE / Fondazione Michelangelo Pistoletto e il corso in Management della Filiera Moda Sostenibile dell’università di Firenze (Polo Universitario Città di Prato).

 

Molto interessanti sono gli sviluppi nelle ITS Academy, che prevedono 2000 ore di formazione in due anni di cui 800 in stages presso aziende. 

Nel 2021 è partita la prima ITS Academy in Italia dedicata a Manager della sostenibilità nella moda che si svolge a Valdagno all’interno dei locali del gruppo Marzotto e con il supporto di altre imprese venete della moda come il Bottega Veneta (Gruppo Kering) , Gruppo OTB, Xacus, Lanificio Bottoli, Maglificio Miles. Il focus del corso è la formazione di manager che sappiano gestire la complessa rete di relazioni all’interno di una azienda e della filiera di fornitura promuovendo strategie e pratiche sostenibili. 

 

A questo è seguito a inizio 2022 un secondo corso ITS per Technology Sustainability Manager che si svolge a Busto Arsizio, più orientato a specifici aspetti tecnici come i sistemi di gestione della chimica, l’auditing dei sistemi di gestione sostenibile e le certificazioni, tra i cui promotori vi sono Centrocot, Unione degli Industriali della provincia di Varese e Sistema Moda Italia.