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I materiali delle Tendenze Primavera/Estate 2020

Milano Unica Music Menu

Milano Unica per la Primavera/Estate 2020 ha proposto il proprio “Music Menu” e tre temi “2080 Cous Cous Rap”, “2070 Funky Tabbouleh” e “2050 Bon Bon Jazz”, molto decisi, energici e colorati, dedicati alla stagione più spensierata dell’anno.

 

Nel selezionare i tessuti e gli accessori proposti dagli espositori, si ha avuto immediatamente la sensazione che sono stati accolti con passione i tre temi creativi e si è notata una forte propositività con un interesse trasversale su tutti e tre i trends.

La maggior parte delle aziende hanno seguito la cartella colori proposta nel  Roadshow delle Tendenze aggiungendo anche un tocco di personalità, analizzando le indicazioni stilistiche proposte e reinventandone anche di nuove.


2080 - COUS COUS RAP 

In Cous Cous Rap, dove ritmo ed esagerazione sono una chiave di lettura fondamentale, “l’Extra Red” domina il tema, accostato ai toni del “Suq Zafferano” che evoca le atmosfere d’oriente, in contrasto con i toni neutri del “Grigio Suburbano”, del “Verde Murales” e del “Turchese Sintetico” che rievocano gli ambienti underground e i suoi graffiti. Il “Blue Marocco” e “l’Oro Bling Bling” celebrano i fasti più lussuosi,mentre il “Verde Olio” emerge sporadicamente per sostenere l’immaginario suburbano.

Nei tessuti uniti, emergono le armature granulari, dalle texture sabbiose e dall’aspetto crudo. Le righe in questo tema vengono proposte in diverse versioni, sia fantasia che jacquard, tra giochi di disegnature a bande, multicolor di baiadere per la camiceria e nastrature lucide su basi sabbiose. Per un estetica che fa dell’over il suo imprescindibile suffisso, immancabili le reti con stampe murales e i macro intrecci.

Negli jacquard troviamo disegni animalier, tappezzeria e macro check valorizzati dall’utilizzo di tonalità inusuali e over-dimensionati.

Nelle stampe ritroviamo i maculati e leopardati ma anche nuove tipologie di camouflage urbani.

Nel denim abbiamo riscontrato trattamenti eclettici: dai “deep blue” agli effetti tropical e animalier.

“L’Oro Bling Bling” forte e deciso è stato sviluppato negli intrecci e nelle spalmature. Sviluppi floreali irriverenti e ironici li troviamo sia nei ricami che nei jacquard e nelle stampe. Anche negli accessori emerge un’esagerazione nelle forme, nei colori e nei disegni: applicazioni overricamate e over-stampate anche su maglie metalliche e borchie.

I nastri e le bordure hanno disegni “mix and match” o con aspetti animalier. “L’Oro Bling Bling” lo troviamo sia nei bottoni che nelle borchie.


2070 - FUNKY TABBOULEH

In Funky Tabbouleh è emerso un notevole interesse nei confronti della cartella colori, che è stata seguita con entusiasmo.

Abbiamo ricevuto moltissimi materiali nelle tonalità decise della disco-music come il “Crazy Violet” e il “Positive Orange”.

Il “Silver Strobo” e il “Metallic Chakra” hanno trovato un ampio riscontro nelle proposte lucide.

Le tonalità più organiche come il “Deep Oubergine” e il “Love Tomato” sono state sviluppate sia sugli uniti che nelle fantasie, tanto da dominare una parte dell’esposizione, mentre il “Lemon Yeah” non ha avuto lo stesso sviluppo, ma emerge come accento vinilico tra i tessuti.

Uno spazio stroboscopico dove i tessuti sono per gran parte luminosi: dagli spalmati ai jersey lucidissimi o paillettati, dalle spalmature argento su cotone e nylon, a nylon specchiati e applicazioni strobo.

Le frange sono protagoniste indiscusse, in diverse altezze, gestite su fil coupé e jacquard sembrano vibrare in mezzo agli altri materiali.

La camiceria ha aspetti oleografici, funky, ispirati alle onde sonore, micro disegni virtuali, stampe nirvana con accenti clorofilliani; anche le classiche righe vengono stravolte negli abbinamenti e nelle dimensioni.

Tra le trasparenze emerge un’avanguardia interessante, dal peso super-light, con effetti cangianti e dalle mani impalpabili, sviluppate su materiali plastici dalla consistenza cartacea.

I ricami in questo tema sono fondamentali e sono stati sviluppati sia sui tessuti che sugli accessori, ricordando i boudoir orientali ma con accenti spirituali, tra micro perline e fantasie floreali.

Gli jacquard presentano aspetti prismatici e spaziano tra i nuovi damascati e i broccati moderni.

Negli accessori emergono le iridescenze sui film di poliuretano e le etichette.

I bottoni perlopiù metallizzati e iridescenti, vengono proposti in varianti trasparenti futuristiche. Le applicazioni tessili presentano bagliori notturni ed elementi decorativi come strass e borchie luminescenti.

I nastri e le bordure trovano un’evoluzione ultra moderna nelle trasparenze sia lucide che opache.


2050 – BON BON JAZZ 

Nel tema Bon Bon Jazz abbiamo notato qualche difficoltà a seguire la cartella colori, ma anche un ottimo sviluppo sulla parte “Blue and White” dalle texture cremose, glassate e morbide.

Le tonalità più apprezzate sono state il “Bianco Lounge” e il “Blue Jet”, ma anche il “Vermiglio Etoile” e il “Caramello Bronzato” che hanno avuto un interessante sviluppo.

Le tonalità del “Rosa Panna”, il “Verde Hermitage” e “l’Azzurro Pool” esaltano in modo discreto il resto dei materiali.

In questo tema i tessuti uniti sono fondamentali e siamo colpiti dalla ricercatezza con cui le aziende hanno sviluppato le fibre in costruzioni dalle texture spesse, voluminose e tonde.

I ricami dai micro scintillii, tono su tono, arricchiscono gli uniti con accenti luminosi.

Gli jacquard sono tono su tono o doppio colore con disegnature “bon bon” in filato lamè.

I pois spaziano dalle stampe agli jacquard in micro e macro versioni.

I motivi circolari inoltre hanno trovato uno sviluppo sonoro sia nelle micro che nelle macro versioni.

Le leggerezze su voile, tulle e reti sono luminose e in alcuni casi cangianti.

I taffetà e i rasi hanno aspetti burrosi dalla texture lucidissime.

I gessati, dalla camiceria ai pesi giacca, presentano personalizzazioni e lettering.

I fil coupé in questo tema sono più discreti, dettagliati da micro frange impalpabili.
Le lane “no season” hanno disegnature tono su tono.

Negli accessori di questo tema le righe e pois sono protagonisti dei nastri e delle bordure.

Le zip dalle tonalità pastello presentano trattamenti glassati e disegni concentrici. Anche le micro borchie e gli strass vivacizzano le applicazioni con tonalità opache e soffuse.

 

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