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Area Startup Textile Connection

Le StartUp presenti alla 37^ edizione di Milano Unica

Alla 37^ edizione di Milano Unica saranno presenti 7 StartUp Italiane che copriranno le più vaste aree dell’economia circolare, dalla gestione degli scarti, al controllo qualità, dalla tracciabilità alle più sofisticate soluzioni digitali.

 

Respectlife è un tessuto sostenibile che rende l'economia circolare una realtà e supporta la salute e il benessere delle persone

I tessuti Respectlife, attraverso avanzate funzioni attive, come la termoregolazione e il trasferimento dell’umidità corporea, sono in grado di ridurre il rischio antibatterico, antivirale, antiodore, antisporco, anti UV.

I prodotti che ne derivano sono completamente riciclabili e convertibili in nuova materia prima, attraverso un processo produttivo con un footprint nel consumo di acqua e generazione di C02 molto inferiore rispetto ai materiali utilizzati.

 

Piantami “la carta che fiorisce” è la soluzione ideale per cartellini e packaging ecosostenibili. 

Grazie ad elevati standard tecnologici, si ottiene una carta a base di semi vivi, che dopo l’utilizzo, può germogliare e fiorire anche una volta gettata.

Un gesto molto importante per il pianeta dato il potere di ossigenazione che le piante forniscono all’ambiente.

 

FLOCUS™ è il marchio per le fibre di kapok, che offre una gamma di prodotti tessili che innovano la catena di approvvigionamento dalla materia prima al consumatore finale. I prodotti che ne derivano, come la fibra vergine, i filati, tessuti e i nontessuti sono frutto di una struttura responsabile e all’avanguardia, automatizzata, in grado di fornire volumi non raggiungibili con il metodo tradizionale. Flcous ha creato una fondazione non-profit KRAF con la quale, con l’aiuto di alcuni clienti, contribuisce a piantare rigenerativamente alberi di kapok.

 

Fili Pari Srl è una Startup Fashion-Tech che si pone l’obiettivo di portare l’innovazione tessile al servizio della moda responsabile. L’azienda progetta materiali e tecnologie che partono da un elemento tipico del territorio italiano: il marmo.

La Startup è stata fondata nel 2020 e trae il suo nome dall’anagramma dei nickname delle sue fondatrici Fripi e Ali. Un riferimento immediato al filo, al mondo tessile, alla visione d'insieme che caratterizza il marchio.

 

Innotech è la start-up di Ricerca & Sviluppo delle migliori soluzioni tecnologiche a supporto della sostenibilità sociale, ambientale ed economica. 

Jarvis - Just A Real Very Innovative Solution è il primo ecosistema di soluzioni altamente innovative accomunate da un obiettivo: la tecnologia a supporto dell'innovazione sostenibile.

Tra queste soluzioni, JarvisPack è l’unica piattaforma sul mercato che offre alle imprese una soluzione digitale per ridurre e razionalizzare la gestione degli imballi e dell’etichetta ambientale. 

Lo strumento, attraverso il semplice utilizzo di un QR code, aiuta le aziende ad assolvere gli obblighi normativi europei in materia di etichettatura ambientale degli imballaggi, La piattaforma JarvisPack viene riconosciuta dal CONAI come Best Practice per il canale digitale

 

Cap_able è una start-up fashion-tech che sviluppa prodotti e progetti tra design e tecnologia, per promuovere il dibattito e creare consapevolezza su temi del presente che daranno forma al nostro futuro. Il primo progetto di Cap_able è la Manifesto Collection, la prima collezione di capi di abbigliamento che, grazie a un’alta tecnologia brevettata, proteggono la privacy di chi li indossa, confondendo le telecamere del riconoscimento facciale.

 

Fody è la startup che valorizza gratuitamente gli scarti tessili, i campionari e le rimanenze di magazzino, trasformandoli in coperte salvavita che vengono donate in oltre 5 paesi. I materiali non adatti a diventare una coperta salvavita, vengono trasformati in gadget promozionali e in nuovi prodotti sostenibili che finanziano laboratori inclusivi professionalizzanti, dedicati a persone svantaggiate. 

L’obiettivo è donare almeno un milione di coperte salvavita entro il 2030, sostenendo almeno 1000 persone in difficoltà, oltre a valorizzare 1000 tonnellate di scarti tessili.